Newsletter Europea del Sankirtan

Cari Prabhu,

Per favore accettate i miei umili omaggi. Tutte le glorie a Srila Prabhupada.

Luglio è stato un mese speciale con molti templi in crescita. Alcuni templi hanno organizzato maratone di distribuzione dei libri a giugno, quindi a luglio si sono trattenuti un po' ma tutto sommato è stato un mese di grande successo. Siamo tutti super animati da RadhaKrsna Soho st. Londra. Stanno facendo punteggi straordinari ogni mese, ora aprendo la strada anche per la campagna Bhadra con 66 set di Srimad Bhagawatam e 29 set di CC e questi vengono distribuiti per strada direttamente nelle mani delle anime condizionate.

La campagna Bhadra o la distribuzione di massa dello Srimad Bhagawatam di Srila Prabhupada è iniziata il mese scorso. Questa è la missione più cara di Srila Prabhupada, vedere una serie di Srimad Bhagawatam collocato nella casa di ogni persona rispettabile nel mondo. Questo è il momento di dare il massimo e cercare di ispirare tanti devoti della nostra congregazione a portare lo Srimad Bhagawatam nella loro vita e seguire l'esempio dei devoti di Londra che distribuiscono set di Srimad Bhagawatam ovunque a tutti.

Srila Prabhupada venne in occidente solo quando aveva lo Srimad Bhagawatam pronto e con sé da consegnare alle anime condizionate. Poi trascorse i successivi 11 anni ogni notte, senza dormire, a tradurre lo Srimad Bhagawatam per il bene del mondo. Ora dipende da noi consegnarlo alle persone di questo mondo. Ricordate che nei 7 obbiettivi dell'ISKCON Srila Prabhupada disse che tutti gli obbiettivi sarebbero stati raggiunti con la pubblicazione e la distribuzione dei suoi libri. Una volta a Los Angeles i devoti salirono nella stanza di Srila Prabhupada e raccontarono come stavano distribuendo così tante riviste e piccoli libri. Disse "molto carino ma che mi dite dei libri grandi?" e fece segno con le dita di quanto era grosso un libro grande. Questa è la missione principale di Srila Prabhupada, la pubblicazione, distribuzione e lettura dello Srimad Bhagawatam, quindi come seguaci di Srila Prabhupada è anche la nostra missione.

Come sempre cito alcune parole di Srila Prabhupada dallo Srimad Bhagawatam.

SB 4° canto 7° capitolo verso 44 Spiegazione “L’unico modo di uscire dall’illusione di maya consiste nell’impegnarsi a parlare di Krishna. Śri Caitanya ha insegnato il metodo che permette a ognuno di rimanere nella propria posizione, senza cambiare; basta ascoltare da fonti autorevoli i discorsi che riguardano Krishna. Śri Caitanya consigliò a tutti di parlare di Krishna.” “Il vostro dovere è solo quello di parlare di Krishna e delle Sue istruzioni a tutti coloro che incontrate.” L'ISKCON sta lavorando a questo scopo. Noi non chiediamo a nessuno di cambiare la propria posizione e di venire da noi, ma invitiamo semplicemente tutti a venire con noi a cantare

Hare Krsna Hare Krsna Krsna Krsna Hare Hare Hare Rama Hare Rama Rama Rama Hare Hare

perché sappiamo che semplicemente cantando ed ascoltando i discorsi che riguardano Krishna (come si trovano nei libri di Srila Prabhupada ), la vita di ognuno cambierà; ci sarà una luce nuova e la vita sarà piena di successo.”

Le persone avranno l’opportunità di conoscere Krishna ricevendo i libri di Srila Prabhupada e avranno una vita piena di successo. Quindi è la più grande gentilezza e compassione verso le persone dare loro questi libri.

SB 4° canto capitolo 7 verso 53 Spiegazione: “I devoti sono compassionevoli verso tutti gli esseri condizionati, e quindi sono conosciuti come aparakya-buddhi. Poiché i devoti sono eruditi, e sanno che ogni essere vivente è un frammento del Signore Supremo, predicano la Coscienza di Krishna a tutti, per fare in modo che tutti possano essere felici. Se una parte del corpo si ammala, tutta l’attenzione del corpo è rivolta verso quella parte. Similmente, i devoti si preoccupano di ogni persona che, avendo dimenticato Krishna, è situata a un livello materiale di coscienza. L’equanimità del devoto si manifesta nel fatto che egli opera al fine di far tornare tutti gli esseri viventi a Dio, nella loro dimora originale.” Distribuendo libri diventiamo felici e rendiamo felici gli altri, una situazione perfetta e vantaggiosa per tutti.

FLASH: Incontro del Sankirtan con Sua Santità Janananda Maharaja, il 9 settembre alle ore 19:00 CEST, e alle 18:00 ora del Regno Unito, non perdertelo!! Sarai super ispirato!!

Vostro Servitore,

Trai Das

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Storie del Sankirtan

Krishna se ne prende cura personalmente

Circa due anni fa, dopo essere tornati da Vrindavan dove siamo rimasti per sette mesi per stare con il nostro Gurumaharaja Kadamba Kanana Swami mentre lasciava questo mondo, ho sentito molto entusiasmo ed energia nel provare a distribuire libri. L’ultima parola udibile di Kadamba Kanana Swami è stata “MISSIONE” e esiste un modo migliore per servire la missione della distribuzione dei libri di Srila Prabhupada? Per qualche tempo ho provato a scendere ogni giorno in strada per distribuire. Tuttavia, non avevo molta esperienza, quindi ero un po’ timido nel fermare le persone nelle loro vite e nei loro programmi frenetici. Pertanto, sceglievo semplicemente un posto e tenevo un libro in aria, aspettando che qualcuno si avvicinasse a me. Ogni tanto qualcuno veniva da me e facevamo una breve conversazione, così lentamente ho iniziato a entrare nel flusso. Un giorno ho vagato per la città per diverse ore, finendo finalmente davanti all'ingresso di un supermercato. Anche se così tante persone entravano e uscivano dal negozio, nessuno era veramente interessato a un libro. Pronto ad arrendermi, cominciai a fare le valigie, quando all'improvviso un uomo mi si avvicinò. «Cosa hai lì?» È da un po' che ti guardo da quella panchina e mi sembrava importante che venissi da te. Puoi dirmi di cosa parlano questi libri?’, mi ha chiesto. Sono rimasto molto sorpreso e ho iniziato a spiegare un po' i contenuti. ‘Ahh sì, ne so qualcosa, Kali yuga, Treta yuga ecc., giusto?’ Conosceva davvero la filosofia! Abbiamo avuto una bella conversazione su religione e filosofia per un po', insieme al suo amico. Alla fine, il suo amico gli comprò in regalo “la scienza dell’autorealizzazione”. Gli ho dato il mio biglietto da visita, in modo che potesse contattarmi se avesse voluto saperne di più. Passarono le settimane, i mesi, ma dell'uomo nessuna traccia. Finché… esattamente un anno dopo… ricevo un messaggio che diceva: ‘Non so se ti ricordi di me, ci siamo conosciuti diversi mesi fa, ho ricevuto un vostro libro al supermercato! L'ho finito e ho pensato che è fantastico! Ne hai altri? Possiamo incontrarci? Ho alcune domande”. Stupito, ho accettato e ci siamo incontrati pochi giorni dopo. Ha condiviso come è rimasto colpito dalla chiarezza e dalla franchezza di Prabhupada, così come dalle sue opinioni su Gesù. Abbiamo parlato per due ore e poi ha comprato altri sei piccoli libri! Dopo una settimana, ho ricevuto di nuovo un messaggio: “Ho finito quattro libri, comincio a sentirmi diverso dentro e ho altre domande!”. Ancora una volta, ci siamo incontrati. ‘Sai qual è il miglior libro da leggere?’ Ho risposto, ‘la Bhagavad Gita!’ ‘Oh! Ho già quel libro’, disse con nonchalance. Sono rimasto sorpreso, "davvero?" Quale versione?’ supponendo che si trattasse di una versione Mayavadi, perché dove nella piccola città di Heerlen potresti trovare la Gita di Prabhupada? “La Bhagavad Gita così com’è” ha detto. Sono rimasto sbalordito! «Dove l’hai presa?!» esclamai. Mi ha risposto "Un giorno, subito dopo aver terminato la Scienza dell'Autorealizzazione, stavo camminando per la città e sono passato davanti a un edificio che diceva “Centro Buddista”. Essendo interessato a tutte le religioni, ho bussato alla porta. Una signora mi ha aperto la porta: ‘sì?’ ‘Ciao! “Conduci sessioni o lezioni di meditazione buddista qui?”, ho chiesto. “OH! No, noi l’abbiamo trasformato in un centro yoga”, disse la signora, “ma aspetta, ho qualcosa per te!” Si avvicinò a una piccola libreria, piena fino all'orlo di ogni sorta di libri spirituali. Scelse un libro a caso e me lo diede: la Bhagavad Gita così com’è!’’

A quel punto ero così stupito che scoppiai a ridere vedendo come Krishna sistema tutto perfettamente, perché... come è finita quella Gita in quella libreria della signora dello Yoga?

Questa signora si è rivelata essere il mio capo prima, abbiamo realizzato alcuni piccoli progetti insieme. Ad un certo punto avevamo preso un appuntamento, ma me ne sono dimenticato e non mi sono presentato. Mi sono scusato profondamente e abbiamo preso un nuovo appuntamento. Ancora non capisco come sia successo, ma ho mancato anche quell'appuntamento! Due di fila! Ero così deluso di me stesso e mi sono sentito completamente in imbarazzo per questo. Così, mi sono precipitato nel suo studio e le ho dato due libri: la Bhagavad Gita e un libro di cucina vedica. Lei, a sua volta, ha posizionato i libri nel suo scaffale e un anno e mezzo dopo, ha dato il libro a quest'uomo!

Questo è stato un bellissimo esempio di come Krishna si assicura sempre che i Suoi libri finiscano nei posti giusti, alla persona giusta. Nessun libro viene dimenticato! Anche se non sappiamo cosa accadrà a un libro quando lo distribuiremo (starà da qualche parte in un angolo a prendere polvere per anni o questa persona lo leggerà davvero vero?), Krishna si prende sempre cura dei Suoi libri! Inoltre, quando qualcosa va storto, come ad esempio dimenticare questi appuntamenti, può portare a qualcosa di bello. Non sappiamo mai esattamente il motivo per cui accadono le cose, ma se confidiamo in Krishna, possiamo vedere lo scopo di situazioni belle e brutte, confidando che è il Suo piano per noi.

Inoltre, chiunque sia in contatto con questi libri, anche se non legge nemmeno una sola parola, riceve la misericordia! Questa signora non ha nemmeno aperto il libro (la plastica era ancora intatta), ma il Paramatma l'ha ispirata a regalare questo libro a quest'uomo in particolare, scegliendo tra circa 70 libri nella sua libreria! In questo modo, ha distribuito la Bhagavad Gita! Lei è stata uno strumento per quest'uomo perché potesse ricevere Krishna nella sua vita! Anche il migliore sceneggiatore di Hollywood non può inventare questo tipo di trama… solo Krishna può farlo!

Sankirtan yajna ki jaya!

Storia dal Portogallo

Il Signor Claude Edvin era seduto accanto a me sul treno da Sarcelles. Gli ho detto "Mi piace il tuo stile, sembri Keith Richards". "Anch'io ho la sua età", ha risposto. Ha più di 70 anni e ha detto di avere bei ricordi sugli Hare Krishna degli anni '60 o '70. "A Parigi avevano un bel ristorante. Ricordo il suono delle campane (kartal) che suonavano". Sembra che il suo seme della Bhakti stia fruttificando, ha preso un libro e ha detto che ha avuto buone impressioni sui devoti e che gli piacerebbe venire a visitare il tempio.